BENEVENTO – “Nato il 19 luglio 1930 – morto il …”: la data della morte era l’unica cosa che non avrebbe potuto prevedere ma alla fine – probabilmente depresso per il recente intervento chirurgico subito – ha deciso di stabilirla sparandosi un colpo di pistola alla tempia e farla finita.
Protagonista della vicenda è un pensionato di 81 anni, di Cusano Mutri da dove da giovane era emigrato in Svizzera in cerca di fortuna. In seguito alla separazione da sua moglie, era tornato in Italia dieci fa nel suo paese d’origine. E tra le prime cose che fece, acquistò un pezzo di terreno nel cimitero di Cusano Mutri per farsi costruire la tomba con tanto di scritta e foto.