BENEVENTO – Una volta giunto in casa, inseguito dai carabinieri, non ha esitato a usare la figlia disabile come scudo per sfuggire alle manette. Massimo Pagnozzi, 35 anni, pregiudicato di San Martino Valle Caudina (Avellino), figlio di Alfonso, detto “ò pazz”, esponente dell’omonimo clan,
è stato arrestato dai carabinieri la scorsa notte dopo avere forzato un posto di blocco dei militari. Pagnozzi, che era alla guida di una Renault Scenic, non si è fermato all’alt intimato dai carabinieri investendone uno. Ne è nato un lungo inseguimento che si è concluso a San Martino Valle Caudina dove Pagnozzi si è recato per rifugiarsi in casa. Qui è nata anche una colluttazione con alcuni militari durante la quale Pagnozzi ha afferrato la sua bambina disabile di 5 anni, facendosene scudo. L’uomo, che solo grazie all’intervento dei familiari ha deciso di lasciare la bimba, è stato poi arrestato e chiuso nel carcere di Bellizzi Irpino (Avellino) con l’ accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e guida sotto l’effetto di alcool.