Il consiglio comunale di Caserta ha approvato nella tarda serata di ieri la delibera che sancisce il dissesto finanziario dell’ente. Il provvedimento è passato, al termine di una seduta durata più di 10, con il voto compatto della maggioranza di centrodestra mentre l’opposizione è uscita dall’aula al momento del voto.
Il sindaco Pio Del Gaudio nel suo intervento finale ha definito la dichiarazione di dissesto “una scelta difficile, forse epocale- ha detto – per la nostra città, ma una scelta obbligata. Non è un fallimento, non è una resa – ha aggiunto il sindaco – è soltanto l’unico strumento che hanno gli enti pubblici per fermarsi , rifiatare e ripartire. E’ la sola opportunità di rilancio per la città di Caserta”. Il gruppo del Pd che ha più volte messo in dubbio “i presupposti di un dissesto che appare più politico che tecnico”. Con il voto di ieri si conclude un lungo periodo di polemiche cominciato con l’elezione nel maggio scorso del sindaco Pio Del Gaudio e della sua maggioranza di centrodestra che, sin dal primo momento, avevano paventato l’ipotesi di un dissesto per le condizioni del Comune.
