Riammesso in servizio dal giudice del lavoro e reintegrato dall’ASL nella funzione di direttore sanitario del presidio ospedaliero di Piedimonte Matese. Vincendo la vertenza a seguito di un ricorso alla magistratura sammaritana , il dott. Roberto Capitani può continuare l’attività di massimo dirigente fino al 2017.
L’Asl casertana , infatti, aveva rigettato la domanda di permanenza in servizio proposta dallo stesso Capitani, collocandolo in pensione.Contro la decisione assunta dai vertici dell’Asl il medico ha presentato ricorso impugnando il provvedimento .Richiesta accolta con il riconoscimento del diritto al reintegro nel servizio, con le medesime mansioni svolte al momento della cessazione”forzata” e fino alla maturazione del quarantesimo anno di servizio effettivo e comunque non oltre il settantesimo anno di età, dispone il provvedimento del giudice del lavoro.Decisione a cui non poteva non conformarsi il vertice manageriale in fase di esecuzione.