Contro il Napoli di nuovo con il 5 3 2. Montella ci crede, crede di poter far bene. E con lui ci crede tutta la citta’ che riempira’ lo stadio sabato pomeriggio per incitare gli etnei. Il tecnico, con origini proprio napoletane, non potra’ disporre degli infortunati Gomez, Ledesma, Capuano, Alvarez, Llama, Biagianti e Suazo, che ha deciso comunque di convocare portando con se’ 28 giocatori.
Ma ripartira’ da chi ha fatto meglio nelle ultime settimane. La difesa sara’ composta da due esterni molto larghi Izco e Marchese che in fase di possesso palla diventeranno centrocampisti aggiunti. Al centro andranno Bellusci, Spolli e Legrottaglie. A centrocampo al fianco di Lodi ed Almiron, che si sono dimostrati incredibilmente validi insieme, andra’ Delvecchio. Probabile che in corsa subentri Sciacca. In attacco la coppia Lopez-Bergessio sara’ riproposta dal primo minuto. “Il Napoli e’ la squadra piu’ difficile da affrontare in questo momento. – ha dichiarato – Non mi aspetto una partita spettacolare. Loro non fanno giocare gli avversari. La nostra arma in piu’? Essere cinici, se ci riusciremo. I partenopei hanno forza, qualita’ e ci possono mettere in difficolta’. Sono ben organizzati sia in attacco che in difesa. Anche il Napoli ha giocato mercoledi’ una partita impegnativa. Entrambe siamo stanche. I napoletani giocano a memoria: dobbiamo valutare il nostro sistema di gioco durante la gara e capire se e come modificare il nostro modulo per bloccarli. Il Napoli attacca sempre con piu’ giocatori. Bisogna stare attenti. Domani sara’ uno dei nostri esami di laurea. Sono tanti i loro giocatori che mi piacciono. Preferisco Maggio, perche’ ha una forza fisica particolare: e’ un campione”. Sul suo rapporto personale con Napoli: “Io nasco e cresco a Napoli, ma non sono stato mai un tifoso del Napoli”. Sul tecnico avversario: “conosco bene Mazzarri e non cambia mai nulla tatticamente. E’ un ottimo allenatore da’ ai suoi una buona mentalita’. Per noi non cambiera’ molto se giochera’ Mascara o Cavani. Sicuramente cambiano le caratteristiche del singolo giocatore, ma non il modulo da bloccare. Il Napoli gioca sempre bene, sia al San Paolo che lontano dal suo campo. Puo’ lottare per lo scudetto. E’ cresciuta molto negli ultimi anni: ha ottenuto continuita’ e maturita’”. Montella e’ uno che non si accontenta e cerca di capire dove la sua squadra deve ancora migliorare: “abbiamo subito tanti gol centralmente, – spiega – qualcosa dobbiamo migliorarla. Turnover? Da valutare – afferma il tecnico – La coppia Lopez Bergessio? E’ andata bene”. Probabile formazione (5-3-2): Andujar; Izco, Bellusci, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Almiron, Lodi, Delvecchio; Lopez, Bergessio.