Alcune uova sono state lanciate contro la sede dell’Unione degli Industriali di Caserta da parte dei manifestanti che partecipano al corteo dei lavoratori dello stabilimento Indesit di Teverola-Carinaro. Dal corteo sono stati scanditi slogan e urla “vergogna” e “uscite fuori”. Uova sono state lanciate successivamente anche contro la sede della Provincia di Caserta, dove ci sono stati momenti di tensione quando i manifestanti si sono accalcati davanti al portone della sede, chiuso poco prima.
Nei giorni scorsi i lavoratori avevano anche occupato il raccordo Giugliano-Marcianise per contestare il provvedimento con cui l’azienda aveva disposto una giornata di libertà dei dipendenti per impedire lo svolgimento dello sciopero a scacchiera. L’azienda, ricordiamo, ha rivisto il piano di esuberi e di delocalizzazione. Stando a quanto comunicato dai vertici della multinazionale la produzione dei piani cottura non sarà più spostata in Polonia ma arriverà in Terra di Lavoro. Un annuncio che ha fatto scendere a 71 gli esuberi. Ma il piano, che prevede anche 78 milioni di investimenti, non convince ancora i sindacati, che, in questi giorni, vedono gli operai intensificare la lotta. Partecipano alla protesta anche gli ex lavoratori Ixfin che chiedono la proroga della cassa integrazione.












