CASERTA – Nella migliore tradizione del Pd casertano si susseguono i colpi di scena in vista del congresso provinciale. L’ultima clamorosa novità è arrivata oggi: il voto per eleggere il nuovo segretario si terrà domenica 3 e lunedì 4 novembre. Le date sono state stabilite a Roma e comunicate poco prima della riunione della commissione provinciale per il congresso, che nei giorni scorsi aveva invece deliberato che il congresso si dovesse svolgere mercoledì 6 novembre. E’ stato il responsabile nazionale dell’organizzazione, Davide Zoggia, a inviare a Caserta il documento con la comunicazione delle date.
Il “nazionale” avrebbe accolto la proposta avanzata dalla commissione regionale per il congresso. Ma è proprio questo punto che ha scatenato la veemente reazione di Peppe Roseto, in corsa per la segreteria provinciale. “Mai la Commissione Regionale della Campania ha proposto al Nazionale le date del 3 e 4 novembre, come si può evidenziare dagli otto verbali delle sedute della commissione regionale fina ad ora tenute. E’ grave che impropriamente e senza alcuna ragione, l’On. Zoggia entri in una procedura demandata nelle esclusive facoltà della commissione provinciale, lo faccia concordandolo non si sa con chi, vista l’assenza da qualunque verbale della commissione regionale della richiesta di spostamento del congresso provinciale di Caserta per il giorno 3 e 4 novembre, non lo concordi d’intesa con la commissione provinciale di Caserta del PD, in palese dispregio dei regolamenti nazionali e regionale, violando i principi di autonomia territoriale e creando le condizioni per fare in modo che si crei disordine nel partito provinciale e non si realizzi così il più volte da me richiesto congresso provinciale nel rispetto delle basilari regole statutarie e della più ampia condivisione”.
Nonostante la decisione di oggi la partita sulla data del congresso non sembra ancora definitamente chiusa. Roseto infatti annuncia si appellerà alla commissione nazionale “per porre rimedio al grave errore effettuato, convinto che ci sia stata una “cattiva comunicazione” di alcuni livelli regionali”. E avverte Roseto “ provvederò a tutelare la mozione che rappresento in tutte le forme e le sedi previste”.
Mario De Michele
