La commissione provinciale per il congresso della Federazione del Partito democratico di Caserta prova a chiarire il “caso” San Marco denunciato dai sostenitori di Pittella i quali, in una nota, hanno spiegato di non aver potuto votare al congresso e che i dati sono stati comunicati senza lo svolgimento della convenzione. L’organismo presieduto da Gennaro Falco ha fatto sapere che si è trattato di un disguido sul luogo di svolgimento della convenzione e che non è in corso nessuna manovra per alterare i dati delle convenzioni.
“Delegati della mozione – si leggeva in una nota della mozione Pittella- si recavano, infatti, nella sezione della cittadina negli orari indicati dalla comunicazione della federazione e, trovandola chiusa contattavano i vertici del circolo delle mozioni Cuperlo e Renzi, ricevendo notizia dello spostamento del congresso in serata, peccato che alle ore 16 i rappresentanti provinciali delle mozioni Cuperlo e Renzi diffondevano già il dato di San Marco : Renzi 139 Cuperlo 50 0 Pittella e 0 Civati, dato che campeggia tutt’ora anche su siti nazionali. alcuni iscritti di San Marco Evangelista pronti a votare Pittella non hanno avuto alcuna informazione, né si è avuto notizia dello svolgimento del congresso in luogo diverso dalla sezione, né i nostri rappresentati della mozione giunti da Caserta hanno potuto conoscere il luogo di svolgimento dell’assemblea, presentare la mozione e partecipare ai lavori”.
I dati, inoltre, dei centoquattro comuni di Terra di Lavoro non sono ancora ufficiali.