NAPOLI – Un giovane di 19 anni, Gaetano Lauria, è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di avere preso parte, lo scorso 27 agosto, all’omicidio di Alessandro Malapena, avvenuto nel quartiere napoletano di Ponticelli. Per lo stesso delitto erano già stati arrestati nei mesi scorsi Giuseppe D’Amico e Giovanni Favarolo.
Dalle indagini, coordinate dalla Dda, è emerso che l’omicidio rientra nello scontro tra due gruppi attivi nel quartiere e in contrasto tra loro per il controllo della vendita della droga. Malapena fu raggiunto da alcuni proiettili mentre si trovava in compagnia di amici, tra i quali i sicari ritenevano ci fossero persone vicine ai fratelli De Micco, già referenti del clan camorristico Cuccaro del vicino quartiere Barra. Secondo la ricostruzione accusatoria, a sparare fu Giuseppe D’Amico al termine di una “battuta di caccia” alla quale avevano partecipato anche Giovanni Favarolo e Gaetano Lauria. Quest’ultimo era già stato sottoposto a fermo nei giorni scorsi, ma il provvedimento non era stato convalidato dal gip che aveva ritenuto insufficienti gli indizi di colpevolezza. Un’ordinanza di custodia cautelare è stata invece ora emessa sulla base di nuovi elementi emersi dalle indagini dei carabinieri di Cercola.