Dopo il rito degli inni e l’appello la parola (ed il settaggio audio dei microfoni) è passata subito al consigliere del PDL-Forza Italia anzi solo F.I. da due giorni con la costituzione del gruppo che ha lasciato l’approdo del predellino per ritornare alla fonte originaria. Ma vi è stato solo l’annuncio e non la formalizzazione del nuovo gruppo sotto le bandiere F.I. che sarà adempiuto in un momento successivo. Unico assente , per ragioni di salute, come spiegato dai colleghi, il capogruppo Daniele Ferrucci.E’ iniziata così la seduta con la trattazione del bilancio preventivo 2013 all’ordine del giorno.
Avvio d’attacco da parte di Di Lorenzo che segnalava una serie di difetti procedurali tali da inficiare il massimo adempimento contabile. In tal senso il consigliere di F.I. ha chiesto una pregiudiziale per il rinvio dell’argomento o almeno avere i necessari chiarimenti su alcuni punti. In particolare ha rilevato, facendo riferimento alla natura di sessione ordinaria, la mancata approvazione preventiva in un consiglio distinto di alcuni adempimenti preliminari e propedeutici allo schema di bilancio .
Altra presunta irregolarità la mancata approvazione in giunta, come le tariffe Tarsu, di alcuni atti da portare poi in seduta consiliare . Su questo base ha posto la pregiudiziale di carattere procedurale: ” questa situazione esporrebbe dirigenti e chi va ad approvare queste delibere” ha detto Di Lorenzo che ha chiesto un parere al segretario generale. Il funzionario/segretario generale, Sandro Riccio, si appellava alla prassi e ha spiegato che trattandosi di atti preliminari al bilancio andava esaminati primo dell’atto contabili fondamentale , come era prevista nella scaletta dell’ordine del giorno di 8 punti in cui il bilancio era l’ultimo argomento da esaminare). Quindi contestualmente nella seduta ma da ultimo. Sul mancata passaggio in giunta della tassa-rifiuti il segretario ha spiegato che si trattava di conferma e non di modifiche che avrebbero richiesto l’approvazione da parte dell’organo esecutivo. Insoddisfatto il consigliere di opposizione della replica.Il presidente dell’assemblea Benny Iannitti poneva ai voti la questione pregiudiziale che veniva bocciata dalla maggioranza con il contrario di F.I. e Sinistra matesina.
Michele Martuscelli