PIEDIMONTE MATESE– Da pagare, solo nell’annata che sta per eclissarsi, ben 950.000 euro di energia elettrica. E sarà più difficile avere anticipazioni di cassa( il rubinetto della banca già si è aperto alcuni mesi fa con circa 900.000 euro) nell’attuale fase di difficoltà a livello nazionale e regionale ( la riduzione dei trasferimenti regionali, al pari degli enti montani, ha l’impatto maggiore sui conti dell’ente consortile).
Questo ed altro è stato oggetto delle comunicazioni del presidente del consorzio di bonifica del Sannio alifano-Valle Telesina nella seduta di lunedì che ha portato all’approvazione del conto consuntivo (ultimo anno di esercizio finanziario dell’esperienza commissariale) con un disavanzo di circa un milione di euro. Mancano all’appello in termini di accreditamento reale risorse di cui è debitrice la regione. “Stiamo razionalizzando la spesa” ha dichiarato che ha spiegato le ragioni del commissariamento . “L’ente ha risposto ad un bando regionale che consentiva di accedere a risorse per coprire gli interessi passivi .Unica condizione posta dal bando la nomina di un commissariato” . Così è stato. Gestione straordinaria(nel senso di assenza di organi ordinari) durato più di dieci anni. Cappella ha anche elencato un po’ di cifre relative all’avvio di questo mandato: è stata sistemata la questione della copertura dei contributi previdenziali non versati che aveva ostacolato la concessione della benzina agricola. Sono stati accreditati 248.000 euro per la manutenzione ordinaria ma ancora non sono stati accreditati circa 630.000 euro di cui è creditore l’ente. E’ aumentata percentuale dei pagamenti da parte degli utenti consortili.
Michele Martuscelli