Tra i destinatari dei provvedimenti notificati oggi dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta (dieci arresti ai domiciliari, uno notificato in carcere all’imprenditore Grillo, e sequestri di beni per 30 milioni di euro in Italia e all’estero) figurano anche Rosa Baffone, moglie di un figlio di Angelo Grillo, e la stessa convivente dell’imprenditore, Anna Lauritano, 47 anni. Ci sono anche semplici addetti alle pulizie, come Andrea Mastroianni, di 57 anni, e Patrizia Marra, di 47 anni, a cui Grillo ha intestato le quote dell’ “Ecosystem 2000”, azienda che, insieme alla società “Fare l’Ambiente”, negli ultimi due anni hanno gestito la raccolta dei rifiuti in numerosi comuni del Casertano.
La società “Fare l’Ambiente”, invece, fu intestata da Grillo a Antonietta De Simone, di 43 anni: anche lei è una semplice addetta alle pulizie. Fino alla metà dello scorso mese di novembre “Fare l’Ambiente” ha lavorato in sette comuni del Casertano (tra cui figurano anche Vairano Patenora, Galluccio, Santa Maria a Vico) che hanno poi rescisso il contratto dopo il blitz del 7 novembre scorso che ha portato in carcere, tra gli altri, il consigliere regionale Angelo Polverino, l’imprenditore Grillo e i suoi figli. L’Ecosystem 2000 è stata coinvolta anche in un’altra inchiesta della Dda di Napoli, nell’aprile del 2012: in quel momento aveva diversi appalti in alcuni comuni del Casertano. Dopo pochi mesi dall’inchiesta ci fu una cessione di ramo d’azienda e nacque “Fare l’Ambiente”, con sede legale in provincia di Roma, che ha ereditato i contratti d’appalto di “Ecosystem 2000”, riuscendo a farsene assegnare anche altri.