Roberto Fico spiega così il significato dell’incontro organizzato dal Movimento Cinque Stelle a Napoli per discutere e accogliere emendamenti dei cittadini al decreto sulla Terra dei Fuochi. “Serve una gestione chiara dei fondi che devono essere stanziati e controllati – ha affermato – In tutti questi anni abbiamo sempre avuto fondi per fare le bonifiche e il risultato sono zero bonifiche”.
“Sono emendamenti – ha sottolineato – sul controllo del territorio, sulla filiera agro-alimentare, sulla equiparazione dei reati ambientali a quelli di mafia”. “C’è bisogno di capacità e di conoscenze del territorio – ha concluso – Caldoro ha presentato rispetto ai rifiuti un piano che è lo stesso di Bassolino, non cambia di una virgola”.