Confindustria Caserta ha raggiunto un importante accordo con Confidi Province Lombarde (CPL) che, sul finire dell’anno, consentirà eventualmente di fronteggiare le esigenze straordinarie di cassa delle aziende, in vista del pagamento delle tredicesime e quattordicesime mensilità ai dipendenti.

L’accordo appare tanto più importante, alla luce della stretta creditizia operata dalle banche nei confronti delle piccole e medie imprese, per cui il “credit crunch” sommato agli effetti della crisi congiunturale internazionale – che si tocca, ormai, ogni giorno di più con mano – produce nuove difficoltà al sistema produttivo, specialmente della provincia di Caserta. L’intesa, dunque, prevede l’apertura di una linea di credito di breve termine, garantita appunto da CPL, e  finalizzata – come si diceva – a sostenere temporanee esigenze di liquidità aziendale derivanti da squilibri temporanei tra entrate e uscite correnti. “Nella sostanza, si tratta della possibilità di accedere a finanziamenti dedicati a soddisfare le esigenze straordinarie di cassa – chiarisce il presidente del CPL, Massimo Perini – non soltanto in occasione del pagamento di tredicesime e quattordicesime mensilità ai dipendenti, ma anche delle imposte, tasse e contributi vari”. Il Confidi Province Lombarde, in forza dell’accordo sottoscritto con Confindustria Caserta, si impegna a garantire il 50 per cento dell’importo finanziato con rimborsi mensili. L’importo massimo finanziabile è pari a 500mila euro. La durata del finanziamento varia tra 4 e 12 mesi. Il tasso di interesse applicato è variabile indicizzato all’Euribor tre mesi, maggiorato di uno spread definito dalla banca (convenzionata) sulla quale si appoggia l’operazione. I costi variano in base al rating dell’impresa e alla durata del finanziamento. Per le aziende associate a Confindustria Caserta i termini particolarmente vantaggiosi dell’accordo si inseriscono nell’ambito della collaborazione proficuamente avviata, ormai da quasi un anno, dalla stessa associazione datoriale con il Confidi Province Lombarde, società di garanzia che, peraltro, non a caso è ospitata, con il proprio sportello provinciale, presso la sede dell’associazione degli industriali. “Questa nuova tipologia di prodotto finanziario” – sottolinea il presidente di Confindustria Caserta Antonio Della Gatta –  “a nostro giudizio è in grado, di rispondere adeguatamente alle esigenze delle piccole e medie imprese che operano nel nostro territorio, proprio mentre la stretta creditizia, si fa sentire in tutto il Paese e, particolarmente, nel Mezzogiorno e nella nostra provincia”. Inutile ricordare, infatti, che le banche, di fronte al rarefarsi della provvista all’ingrosso e al deterioramento prospettico degli attivi (imputabile alla recessione), hanno reso più stringente la selezione del merito di credito. Sicché, la maggior parte delle imprese meridionali ha rilevato un inasprimento delle condizioni di indebitamento per cui è sempre più necessario ricorrere a forme di garanzia delle linee di finanziamento. “Una mission – ricorda ancora Della Gatta – svolta funzionalmente e con concreti vantaggi in termini di costo del credito per chi vi fa riferimento, da Confidi Province Lombarde”. Insomma, il nuovo strumento operativo proposto alle aziende associate a Confindustria Caserta può sicuramente consentire di accompagnare le Pmi in un momento – come quello attuale – molto difficile.

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