Alla presenza di numerosi cittadini, ed esponenti delle varie associazioni del territorio, il sindaco ha tirato le somme di questo 2013 oramai agli sgoccioli che ha portato diverse novità, ultima in ordine cronologico il primo ‘Mercatino di Natale’ che “ha portato in piazza tantissime persone”.
“E’ stata ed è un’esperienza entusiasmante che per un intero mese ha accompagnato i cittadini durante il fine settimana. E’ sicuramente un’iniziativa da ripetere ma anche da migliorare. Le difficoltà, così come le criticità, non mancano mai. Salutiamo il 2013 ricordando anche la nuova sede del mercato settimanale, spostato in via Silvestre, ha contribuito a far crescere la fiera e a sviluppare commercialmente tutta la zona. L’anno che se ne va è stato anche quello del rafforzamento della polizia municipale con le assunzioni di nuovi vigili ed il potenziamento dei mezzi a loro disposizione per garantire ai nostri concittadini una maggiore sicurezza”.
Chiuso un capitolo, come si suol dire, se ne apre un altro, il 2014. Facciamo una sorta di ‘bilancio preventivo con l’augurio che l’anno che verrà sia all’insegna del sostegno, partecipazione e coesione perché questo nuovo anno che ci aspetta è ricco di iniziative che abbiamo messo in campo. Abbiamo avviato, anche grazie all’intervento dell’onorevole Nicola Marrazzo, la pubblicazione della gara per la caserma dei carabinieri. A questo farà seguito l’avvio della conclusione dei lavori per l’apertura della nuova scuola media, superando tutte quelle polemiche e le strumentalizzazioni che ci sono state. Stiamo risolvendo una problematica che si è trascinata per troppi anni. Abbiamo messo in campo una serie di iniziative per recuperare dei fondi europei per realizzare infrastrutture sul nostro territorio. Saluto il nuovo anno con questo momento di riflessione e con un auspicio, che sia un anno con un obiettivo comune: migliorare il nostro territorio”.
“Aver dato a questa comunità una stabilità politica – ha dichiarato l’onorevole Marrazzo – ha significato tanto in termini di risultati”. Il consigliere regionale si è, infine, congedato con un auspicio. “L’augurio è che si possa uscire presto da questo tunnel chiamato crisi, che l’Italia percorre da sei anni, e che l’anno venturo sia quello del riscatto di un’intera popolazione”.