Mille persone dalla Provincia di Caserta parteciperanno alla manifestazione indetta dal Partito Democratico Nazionale a Roma per la giornata di domani, sabato 5 novembre. Arriveranno nella capitale con 12 autobus, ma anche con il treno e le auto private per dire basta al governo Berlusconi.
“Una straordinaria partecipazione per la “Ricostruzione in nome del popolo italiano” spiega Giovanni Cusano, responsabile organizzativo del Pd di Terra di Lavoro, in prima linea nell’organizzazione della numerosa delegazione casertana. Due degli autobus che raggiungeranno la capitale partiranno da Castel Volturno con una delegazione di migranti. La città, luogo simbolo dello sfruttamento dell’immigrazione e teatro di una strage di camorra nel 2008, quando furono uccisi sei ragazzi di colore senza motivo da un commando camorristico facente riferimento al boss di Casal di Principe, Giuseppe Setola. “Dalla nostra provincia arriva un segnale forte ed un grande contributo di partecipazione ed entusiasmo alla manifestazione dei democratici italiani. Faremo sentire la nostra voce. Il Sud, e Terra di Lavoro in particolare, sono vittime dell’abbandono da parte del governo nazionale nonostante la numerosa rappresentanza parlamentare della destra locale. A pagare il prezzo maggiore di questa crisi sono le regioni meridionali, i giovani e le fasce sociali più deboli”. Lo ha dichiarato Dario Abbate, segretario provinciale del Pd casertano. “Parteciperanno tantissimi ragazzi e ragazze, forze sociali e del lavoro, immigrati e semplici cittadini che vogliono cambiare questo Paese e che sono lasciati senza risposte anche dall’assenza di un governo regionale di centrodestra immobile sui grandi temi e sulle questioni sociali ancora aperte” conclude Abbate.