C’è anche un bimbo di sei anni residente a Piedimonte Matese, comune colpito dal sisma di domenica scorsa, tra i dieci feriti a causa dei botti nel Casertano. Nella città il sindaco aveva vietato con un’ordinanza emessa ieri di sparare fuochi d’artificio. Il piccolo è arrivato all’ospedale di Piedimonte con ustioni superficiali agli arti e al volto causate proprio dall’utilizzo di materiale pirotecnico ma è stato dimesso dopo le cure dei sanitari.
É andata peggio ad un altro minore di 12 anni residente a Castel Volturno, in località Baia Verde, che ha subito l’amputazione del dito medio della mano destra; ai sanitari dell’ospedale Santobono di Napoli dove è ricoverato, il ragazzo ha raccontato di essere stato ferito da un petardo inesploso raccolto per strada. Ustioni di primo e secondo grado a entrambe le mani per un altro minore di dieci anni residente a Santa Maria Capua Vetere, mentre ad Aversa, un bimbo di 7 anni e un 23enne hanno riportato ferite lacero-contuse alla gamba destra e alla mano sinistra. Cinque i feriti nel capoluogo Caserta, tra cui un minore di 17 anni. Tutti sono stati dimessi, dopo le cure, dai medici dell’ospedale; per loro soprattutto ferite lacero-contuse al volto e agli arti.