Che la sfida contro la Juventus avesse da sempre a Napoli un fascino particolare lo si sapeva ma il match di domenica contro i bianconeri si carica di un significato ancora piu’ forte. Misurarsi con la prima in classifica dopo aver tenuto testa alla corazzata Bayern esalta i tifosi e da’ una ulteriore carica al tecnico Walter Mazzarri ed ai suoi uomini che nel centro tecnico di Castelvolturno preparano il posticipo di domenica sera.
Posticipo che, al San Paolo, fara’ registrare il tutto esaurito come nelle piu’ importanti occasioni. Per quanto riguarda la formazione non dovrebbero esserci novita’, eccezion fatta per il ritorno di Cannavaro, assente a Monaco per squalifica. L’unico dubbio del tecnico potrebbe, invece, riguardare proprio il reparto difensivo con Aronica che dovrebbe osservare un turno di riposo o, al massimo, partire dalla panchina. Al suo posto l’allenatore potrebbe optare per Fernandez, il difensore con il vizietto del goal. Ed una rete ai bianconeri sogna di siglarla anche Goran Pandev. ”Quello contro i bianconeri penso sia stato il gol piu’ bello della mia carriera – ha sottolineato l’attaccante -. Adesso spero di poter dare il mio contributo domenica alla squadra. Vorrei ripagare la societa’ per la stima ed i tifosi per il grande affetto. A Napoli c’e’ una piazza che vive per la squadra e per i giocatori. C’e’ un calore mai visto, vincere un trofeo a Napoli e’ una sensazione unica. Domenica ci sara’ un match speciale, molto atteso e ci sara’ tutto lo stadio a spingerci”. Il macedone, attraverso i microfoni di radio Marte, – ha svelato di essere stato molto vicino alla ‘Vecchia Signora’. ”Sono stato vicino ad indossare la maglia bianconera poi, pero’, scelsi l’Inter per Mourinho”, ha ricordato il calciatore che ha anche spiegato che proprio Mou gli ha telefonato dopo il suo arrivo all’ombra del Vesuvio. ”Mi ha fatto i complimenti per la scelta della piazza augurandosi di potersi misurare con noi agli ottavi di Champions. Sarebbe bello incontrare il Real in quella circostanza – ha continuato Pandev – Sto meglio e presto daro’ il massimo per questa citta’ unica. Sono felice perche’ a Monaco sono tornato: mi mancava il campo, mi spiace per il risultato ma adesso c’e’ la partita con il Manchester e possiamo ancora lottare per la qualificazione. Sappiamo che e’ una squadra fortissima, che ha speso tanti soldi ma noi siamo un gruppo compatto e possiamo giocarcela con tutti. Personalmente sto bene, ancora non ho dimostrato niente ma voglio aiutare la squadra al piu’ presto”. Ma cosa ha convinto l’ex interista a scegliere questa squadra? ”Avevo tante richieste, ma quando ho sentito la richiesta del Napoli subito ho deciso venire qui. Mi piaceva l’ambiente, il modo di vivere il calcio, la passione della gente. Purtroppo sinora ho avuto qualche infortunio e spero che presto si veda il vero Pandev. Adesso sto meglio e tocca a me dimostrare il mio valore. Non andro’ neppure in Nazionale perche’ voglio preparami bene con il Napoli”. Ed infine una domanda sull’obiettivo prefissato. ”Io vinco da tre anni consecutivi la Coppa Italia, magari possiamo vincerla anche qua. Ma vogliamo lottare su tre fronti, abbiamo un gruppo di ragazzi giovani con entusiasmo, c’e’ un bell’ambiente e quest’anno crediamo di poter raggiungere qualcosa di importante…”.