Piedimonte Matese- In mattinata alcuni tecnici dell’istituto autonomo case popolari di Caserta sono ritornati a Piedimonte Matese per un nuovo sopralluogo nell’area dei caseggiati di via A.Moro.
Qui si è registrata una delle situazioni più critiche ( il maggiore numero di sgomberi): in quasi tutti i casi il sisma ha prodotto crepe e fessure interne ed esterne anche se non sono state intaccate le strutture portanti ma le situazioni di rischio hanno portato a provvedimenti di interdizione di alloggi( quasi tutti i primi piani) ma anche di altri vani(ieri cantine nel cosiddetto palazzo azzurro). L’istituto case popolari, in quanto proprietario tranne i casi di immobili riscattati, è ,infatti, destinatario dei numerosi provvedimenti di ripristino della sicurezza degli elementi non strutturali e di rimozione del materiale staccatosi o tolto nel corso delle verifiche in particolare negli androni di ingresso.Nei prossimi giorni dovrebbero iniziare i lavori a carico dell’Iacp: “ abbiamo anche presentato una richiesta di risorse alla regione Campania per affrontare in maniere adeguata la problematica ” afferma l’ing.Attilio Reggiani.
Michele Martuscelli