E’ stato dimesso dalla terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli il ragazzo di 16 anni che venerdì sera è stato aggredito da rapinatori a Cercola (Napoli) che, dopo avergli portato via il cellulare, l’hanno colpito alla testa con il calcio di una pistola.
Il giovane resta ricoverato nel nosocomio napoletano, anche se – da quanto si apprende – i medici hanno definitivamente escluso pericoli per la sua vita, anche se i tempi di un eventuale ritorno a casa al momento non sono ipotizzabili. Sul fronte delle indagini, invece, i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, guidati dal capitano Michele De Rosa, e i colleghi della stazione di Cercola, dopo avere ascoltato i due amici che erano al momento della rapina con il 16enne, in queste ore stanno vagliando le immagini degli impianti di videosorveglianza presenti nella zona dove è avvenuta la rapina (via Luca Giordano). Le immagini dell’impianto della stazione della Circumvesuviana, dove i tre erano diretti, non sarebbero invece servite, anche perché l’aggressione sarebbe avvenuta lontano dalla fermata dell’Eav. Le attenzioni dei militari dell’Arma sono in particolare concentrate sulla bande di malviventi operanti tra Cercola, i comuni limitrofi e la zona orientale di Napoli.