PORTICO DI CASERTA. Sì è conclusa con successo lo scorso 26 gennaio l’edizione 2014 di “Carri, cippi e Pastellessa”, che ha visto la presenza in paese di un calorosissimo pubblico proveniente da ogni dove d’Italia e un folto numero dei caratteristici musicanti dei tradizionali carri di Sant’Antuono.
Quest’anno, la manifestazione folkloristica è stata promossa dall’amministrazione comunale, con a capo il primo cittadino Carlo Piccirillo, in collaborazione con la Pro loco di Portico di Caserta, presieduta da Giovan Battista Iodice, che ha curato gran parte della manifestazione e alla quale sono state concesse le diverse responsabilità organizzative che ruotano attorno all’evento. Hanno dato il proprio supporto alla piena realizzazione della festa, quest’anno, il Forum giovani locale e l’associazione “Fondazione Sant’Antonio Abate”, che ha inserito nel palinsesto di iniziative il convegno sulle tradizioni dei carri, che ha visto la partecipazione del sassofonista nonché portatore nel mondo assieme ai bottari di Portico della musica della Pastellessa Enzo Avitabile. Successi non soltanto per le diverse sfilate delle dieci Pattuglie, due delle quali fatte solamente di palme come vuole la tradizione, che rimanda alle origini egiziane del Santo protettore del fuoco e degli animali, particolarmente sentito nel piccolo paese del Casertano, ma anche per la mostra dei carri realizzati dagli allievi dell’istituto comprensivo “Bosco”, degli attrezzi artigianali di un tempo andato, per le esibizioni dei vari gruppi musicali folkloristici che hanno portato alla memoria melodie tipiche di Terra Laboris, lo svolgimento dei giochi tradizionali e la degustazione di piatti tipici della festa, oltre la pasta con le castagne lesse, in uno degli antichi portoni del paesino. L’organizzazione della manifestazione ringrazia i protagonisti assoluti dell’evento, tutti i componenti dei diversi carri partecipanti e coloro che hanno contribuito al cospicuo attivo della festa Agostino Iodice, Ferdinando Iodice e Giuseppe Pascarella oltre ai presidenti delle fondazioni.