Il Comune di Napoli si è costituito parte civile all’udienza preliminare per il presunto inquinamento dei suoli su cui sorgevano gli impianti dell’Italsider, ora gestito dalla società Bagnolifutura. La decisione dell’amministrazione è stata formalizzata questa mattina davanti al gup Francesco De Falco Giannone.
Si sono costituiti parti civili, inoltre, i familiari della donna morta di tumore la cui denuncia aveva fatto scattare l’inchiesta, affidata al pm Stefania Buda, e alcune associazioni ambientaliste. Ai 21 imputati vengono contestati, a vario titolo, i reati di disastro ambientale, falso, truffa e favoreggiamento. Nell’elenco figurano, tra gli altri, due ex vicesindaci di Napoli ed ex presidenti di Bagnolifutura, Sabatino Santangelo e Rocco Papa, un ex direttore generale del Ministero dell’Ambiente, Gianfranco Mascazzini, e inoltre Carlo Borgomeo, e Mario Hubler, ex direttori generali di Bagnolifutura. La prossima udienza è fissata per il 17 febbraio