Il 10 E 11 marzo VI Congresso provinciale della Camera del Lavoro di Caserta. La CGIL di Caserta conclude con questa data il percorso congressuale territoriale avviato il 7 di gennaio e che terminerà il 20 febbraio con lo svolgimento di circa 340 assemblee nei posti di lavoro e nelle leghe dei pensionati.
Le assemblee, capillari sul territorio della provincia, vedono la presenza di lavoratori, disoccupati, precari, pensionati e immigrati. La discussione vede una grande attenzione non solo sui temi della crisi, delle ricadute occupazionali e sui tagli al welfare che ogni cittadino sta subendo in questo periodo sul nostro territorio ma anche alle tematiche presenti nei due documenti congressuali: “il lavoro decide il futuro” prima firmataria Susanna Camusso e “ il sindacato è un’altra cosa “ primo firmatario Giorgio Cremaschi. Dal 21 febbraio inizieranno i congressi di categoria che vedranno impegnati ben 639 delegati mentre al congresso della Camera del Lavoro di Caserta ne saranno delegati 124. Inizierà il 21 febbraio la FILT (settore trasporti), a seguire il 24 febbraio la FLC (settore conoscenza), e FIOM (settore metalmeccanico),il 25 febbraio FIOM(continuazione), e FLAI(settore agro alimentare), il 26 febbraio FILCTEM(settore chimico, elettrico, tessile), il 27 febbraio SLC (settore poste e telecomunicazioni), il 28 febbraio la FILLEA(settore costruzioni e legno), 1 marzo FISAC ( settore bancario assicurativo), e NIDIL ( nuove identità), 3 marzo FILCAMS (settore commercio, turismo e servizi) e FP(settore pubblico), 7 marzo SPI (pensionati).
