Inter-Sassuolo 1-0, il tabellino. INTER (3-5-2): Handanovic; Rolando, Samuel (34′ st Campagnaro), Juan Jesus; Jonathan, Guarin, Kuzmanovic (38′ st Taider), Hernanes, Nagatomo; Palacio, Milito (21′ st Botta). A disp. Castellazzi, Carrizo, Zanetti, Andreolli, Icardi, Kovacic, Mudingayi, Ranocchia, D’Ambrosio. All. Mazzarri

SASSUOLO (3-5-2): Pegolo; Cannavaro, Bianco (29′ st Missiroli), Ariaudo; Rosi, Brighi, Marrone, Biondini (22′ Chibsah), Longhi; Berardi, Floccari (34′ st Floro Flores). A disp. Pomini, Polito, Pucino, Antei, Zaza, Sansone, Gazzola, Chibsah, Farias, Ziegler. All. Malesani Arbitro: Peruzzo Ammoniti: Rosi, Botta Reti: 3′ st Samuel

Le pagelle

Inter

 

Handanovic: 6. Una bella parata su una punizione di Berardi e poco altro.

Rolando: 6. L’ex Napoli è diventato un titolarissimo a suon di prestazioni convincenti.

Samuel: 7. Il ritorno di The Wall. Un’incornata delle sue per rilanciare l’Inter. Eterno (34′ st Campagnaro: sv).

Juan Jesus: 6,5. Finalmente una gara senza eccessi e sbavature. Utilizza bene la sua esplosività e annulla Berardi.

Jonathan: 6. Cross poco precisi, ma ottima spinta. Sfiora il gol.

Guarin: 7. Semplicemente immarcabile. E meno male che voleva andar via…

Kuzmanovic: 6. Mediano vecchio stampo: resta ancorato davanti alla difesa per spezzare le trame di gioco degli avversari (38′ st Taider: sv)

Hernanes: 6. Non un granché la prima in nerazzurro. Lento e ancora spaesato, ma suo il delizioso corner per la testa di Samuel.

Nagatomo: 6. Inesauribile come al solito. Il giapponese svolge con diligenza entrambe le fasi.

Palacio: 6,5. Finalmente non ha tutto il peso sull’attacco sulle spalle e può giocare a campo aperto svariando su tutto il fronte. Micidiale nelle ripartenze.

Milito: 5. Sciupa due occasioni facili facili. Più ranocchio che principe (21′ st Botta: 6. Ha personalità e coraggio).

SASSUOLO:

Pegolo: 6,5. Due ottimi interventi ed un’uscita a vuoto senza conseguenze.

Cannavaro: 6. In alcune circostanze dovrebbe essere più cattivo. L’esperienza di certo non gli manca.

Bianco: 5. Il più in difficoltà del terzetto emiliano. Si fa sovrastare da Samuel e soffre quando viene sfidato in velocità (29′ st Missiroli: 5,5).

Ariaudo: 6. Gara pulita.

Rosi: 5,5. Pur avendone le qualità, non riesce mai a sfondare sulla corsia destra. Perde il duello con Nagatomo.

Brighi: 6. Malesani gli ritaglia un ruolo più offensivo e l’ex granata risponde con tanto dinamismo. Pochi, però, gli inserimenti.

Marrone: 5,5. Troppo timido. Respira quando cala Guarin. Nel finale spreca una buona occasione in contropiede. Biondini: sv. Si arrende dopo 20 minuti per infortunio (22′ Chibsah 6: Non avrà piedi fatati, ma quanto ringhia in mezzo al campo).

Longhi: 6. Ad un buon primo tempo fa seguito una ripresa in tono minore. Berardi: 5. Un calcio di punizione e basta. La salvezza del Sassuolo passa soprattutto attraverso i suoi guizzi. Che stasera non si sono visti.

Floccari: 5. Fa tutto tranne che il centravanti. Gli sono mancati i rifornimenti (34′ st Floro Flores: sv).

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