È Luigi Gay, ora procuratore aggiunto presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), il nuovo capo della procura di Potenza. La sua nomina, decisa dal plenum del Csm, è passata a maggioranza con 14 voti a favore.
Gay andrà a guidare la procura di Potenza e a riempire così il vuoto lasciato da Colangelo, trasferito alla guida della Procura di Napoli. In questi mesi gli uffici potentini sono stati coordinati dal reggente, il magistrato Laura Triassi. In magistratura dal 1979, Gay ha 65 anni, è nato a Udine ed ha lavorato a lungo alla procura distrettuale antimafia di Napoli. Sostenuto da Unicost, ha avuto la meglio su due concorrenti: Francesco Mandoi, sostituto procuratore presso la Direzione Nazionale Antimafia, che ha ottenuto cinque voti, e Luciano D’Emmanuele, procuratore della Repubblica di Ariano Irpino (Avellino), che ne ha ricevuti tre.
