L’Inter ha battuto la Fiorentina per 2-1 al Franchi nel secondo anticipo della 24/a giornata di serie A. Vantaggio nerazzurro nel primo tempo con Palacio. Nella ripresa pareggio di Cuadrado e gol della vittoria di Icardi in posizione di fuorigioco. Le pagelle.
FIORENTINA
Norberto Murara NETO 6 – Mette i brividi a tutto lo stadio con un incredibile stop sbagliato su retropassaggio di Pizarro dopo tre minuti. Per il resto non fa danni e non ha colpe nei gol incassati.
Modibo DIAKITE’ 5 – Il ventre molle della retroguardia gigliata. Il gol di Palacio nasce da quella parte e lui non copre mai, aiutando ben poco Cuadrado.
Gonzalo RODRIGUEZ 6 – Il migliore del reparto difensivo sino a quando non viene tradito da un problema muscolare. Nell’azione del gol di Palacio la sua responsabilità è relativa (dal 62’ Nenad TOMOVIC 6 – Entra e chiude decentemente sul fronte sinistro della difesa)
Marvin COMPPER 5 – Si fa bruciare nettamente da Icardi nell’azione dell’1-2. Montella lo aveva messo centrale dopo l’infortunio di Rodriguez.
Juan CUADRADO 6,5 – Il migliore dei suoi, che a tratti pare predicare nel deserto. Con l’aiuto di Handanovic segna anche il gol del momentaneo 1-1, si arrende a dei problemi muscolari. Montella avrebbe fatto bene ad avvicinarlo alla porta, parte sempre troppo largo (dal 79’ Alessandro MATRI 5,5 – Spreca una palla gol importante nel finale)
Alberto AQUILANI 5 – Prestazione opaca a centrocampo. Mai un’idea, mai un’invenzione. E anche poco movimento.
David PIZARRO 5,5 – Nervosetto e non troppo brillante, il cileno non prende mai in mano una squadra che comunque si muove troppo poco per agevolarlo.
Mati FERNANDEZ 6 – Il migliore del trio di centrocampisti. Non che abbia particolari invenzioni, ma almeno si muove costantemente tra le linee.
Juan Manuel VARGAS 6 – Tanti cross e molto movimento. Non è colpa sua se per un’ora e passa non c’è una punta che li vada a prendere.
JOAQUIN Sanchez Rodriguez 5 – Parte come seconda punta a supporto di Ilicic. Non la tocca quasi mai (dal 68’ Mario GOMEZ 6 – Non gli arriva una palla giocabile, ma il suo ingresso inchioda l’Inter nella propria trequarti)
Josip ILICIC 4,5 – Misteriosamente Montella tiene in campo lui e toglie Joaquin, quanto meno più utile a livello tattico. Da prima punta non la vede mai.
All.: Vincenzo MONTELLA 4 – Va bene giocare senza punti di riferimento, ma partire con Ilicic e Joaquin di punta è un insulto alla ragione.
INTER Samir
HANDANOVIC 5 – Errore clamoroso quello che porta all’1-1 di Cuadrado. Cosa gli succede?
ROLANDO 6 – Prestazione dignitosa sul centrosinistra, dove Joaquin non lo solletica quasi mai.
Walter SAMUEL 6,5 – Il muro è tornato eccome. Prestazione superiore anche a quella di una settimana fa con il Sassuolo, quando pure decise la partita con un suo gol. Chiude ogni varco, anche nel finale quando entrano Gomez e Matri.
Juan JESUS 6 – Un po’ come Rolando, vive di luce riflessa e dei demeriti avversari. Ampia sufficienza.
JONATHAN Cicero 6 – Spinge meno di Nagatomo e conferma di non essere in un eccelso momento di forma. Ma, quanto meno, si astiene da errori degni di nota.
Fredy GUARIN 6,5 – Si conferma un imprescindibile di questa squadra. Serve a Palacio l’assist che sblocca la partita, pecca soltanto di nervosismo dopo un contatto con Cuadrado e Mazzarri preferisce toglierlo per evitare rischi (dal 72’ Saphir TAIDER 6 – Subentra per dare un po’ di aiuto in fase di filtro, non manca all’appello)
Zdravko KUZMANOVIC 6 – Senza infamia e senza lode. La Fiorentina non lo impegna mai per vie centrali, mentre Guarin e Hernanes volano che è una bellezza. Lui non fa disastri.
Yuto NAGATOMO 6,5 – Bella prestazione sulla sinistra, con l’apice positivo raggiunto al momento dell’assist decisivo per Icardi (dall’86’ Danilo D’AMBROSIO SV – Entra per serrare le fila negli ultimi minuti)
HERNANES 6,5 – A differenza di Guarin non entra in nessuna delle azioni da gol. Ma il suo contributo è determinante per fare gioco, soprattutto nel primo tempo, ovvero quando ha più “gamba”.
Rodrigo PALACIO 7 – Interrompe un digiuno che durava dal derby segnando il primo gol del 2014, una rete tremendamente importante come quella che sblocca la partita. Pericoloso in ogni ripartenza.
Diego MILITO 5 – In netto ritardo il Principe. Si divora un gol fatto nel primo tempo e sembra ancora molto imballato. Cambio inevitabile (dal 55’ Mauro ICARDI 6,5 – Segna al primo pallone toccato. È in fuorigioco, ma non può farci nulla se l’arbitro la considera una rete regolare. È finalmente tornato a fare il suo mestiere)
All.: Walter MAZZARRI 6,5 – Con Guarin e Hernanes è un’altra Inter. Equilibrata ma pericolosa e di qualità in ogni contropiede. Se poi adesso si rimettono a segnare anche Palacio e Icardi…