Nella mattinata odierna i Carabinieri del Reparto Operativo di Caserta hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro di beni mobili e immobili, società e rapporti finanziari, per un valore complessivo di circa 40 milioni di euro, nella disponibilità dei fratelli Pasquale e Giuseppe Matrominico , imprenditori, già tratti in arresto per reati associativi in quanto ritenuti affiliati al sodalizio “dei Casalesi – fazione Iovine”.
Il provvedimento, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a seguito di mirate indagini svolte dai Carabinieri, sarà altresì notificato ad altre 22 persone, terze intestatarie dei beni, individuate tra perenti e soci nelle attività economiche.
Il sequestro ha riguardato, in particolare, i beni di seguito in elenco, ubicati nelle provincie di Caserta, Napoli, Latina, Frosinone, L’Aquila e Pisa: 102 terreni agricoli; 78 appartamenti; 8 appartamenti uso ufficio; 20 aree urbane; 13 imprese edili/immobiliari; 2 fabbricati rurali; 84 autorimesse; 3 lastrici solari; 16 locali deposito industriali; 25 veicoli; 59 rapporti bancari.