“Sono stato sempre contrario all’idea del sindaco di mettere in sicurezza via Roma con un manto d’asfalto avevo dato anche mandato all’ufficio e al dirigente Diana di studiare una soluzione alternativa per cui quel manifesto affisso in città non era altro che la comunicazione alla città di un generico intervento su cui andava trovato un accordo”. Con queste parole l’ex assessore ai lavori pubblici del comune di aversa Elia Barbato interviene all’indomani delle dimissioni e del putiferio sollevato dalla messa in sicurezza voluta da Sagliocco sulla principale arteria cittadina. “Avevo disposto anche di fare il computo metrico per sistemare il basolato. Il sindaco era a conoscenza della mia netta opposizione alla sua idea per cui non mi aspettavo che la facesse mettere in pratica.
“Del resto la colata di asfalto non sembra essere la soluzione ideale: “Già stamattina – spiega Barbato – l’asfalto è sceso e con la prima pioggia la situazione peggiorerà perché il problema è strutturale . Inoltre l’asfalto è un rifiuto speciale e ci costringerà a gettare molti cubetti”. Sul piano politico stasera si riunirà Forza Italia per cercare di capire se ci sono le condizioni per andare avanti: “Quanto accaduto – commenta Barbato- può esser anche positivo perché ha costretto il sindaco ad attuare la verifica politica che gli veniva chiesta da più parti. In quest’ultimo periodo ha un po’ temporeggiato ma adesso deve prendere delle scelte importanti. Noi di Forza Italia abbiamo sempre profuso il massimo sforzo per la città e siamo disponibili a continuare quel progetto che ha ricevuto la fiducia di migliaia di cittadini “.
Angelo Golia