Non sono ancora stati identificati i due cadaveri trovati carbonizzati nella serata di ieri su una “Punto” nelle campagne di Casolla di Caivano, nell’ entroterra a Nord di Napoli. Dovrebbe trattarsi di due uomini – affermano fonti investigative – ma si tratta di una valutazione del medico legale basata solo sulla consistenza delle ossa, perchè i resti sono irriconoscibili. Eventuali documenti di identità in possesso dei due sono andati bruciati. I carabinieri, che conducono le indagini, sperano che qualcuno denunci la scomparsa di un parente per poter effettuare l’ esame del DNA.
Home Primo Piano Primo Piano Cadaveri carbonizzati non identificati: si attende denuncia dei parenti per test Dna