NAPOLI – Più di 80milioni di euro in arrivo per le aree di crisi della Campania. In seguito alla firma del decreto da parte del Ministero per lo sviluppo economico, partiranno a breve i bandi destinati alle aree di crisi individuate dalla Regione Campania. Gli 80 milioni (80.100.000 euro) sono la prima tranche dei 150 milioni che la Regione Campania ha destinato al rilancio delle cinque aree colpite dalla crisi industriale (Airola, Acerra, Avellino, Castellammare di Stabia e Caserta) nell’ambito della terza riprogrammazione del Piano Azione e Coesione.
L’intesa prevede il regime di aiuto per i contratti di sviluppo e per la promozione di progetti di innovazione tecnologica. I bandi sono destinati ai Comuni ricadenti nelle aree di crisi. Con la selezione dei programmi di sviluppo industriale, si punta a creare nuova occupazione. I soggetti beneficiari, inoltre, si impegnano a procedere, in via prioritaria all’assunzione del personale appartenente al bacino di riferimento, individuato dal Comitato esecutivo, così come indicato nel documento. Un modo, cioè, per ricollocare sul mercato del lavoro, persone residenti nell’area di riferimento che percepiscono la cassa integrazione in deroga o sono iscritti nelle liste di mobilità. I soggetti beneficiari, se in un anno, riporteranno risultati negativi sul piano lavorativo, con un decremento occupazionale, andranno incontro a una revoca parziale o totale dei finanziamenti. Il tasso agevolato per il finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento in vigore alla data di concessione delle agevolazioni, fissato sulla base di quanto stabilito dalla Commissione europea. Il modello per la presentazione delle richieste è disponibile sui siti internet del Ministero dello sviluppo economico (www.mise.gov.it), della Regione Campania (www.regione.campania.it) e di Invitalia (www.invitalia.it) e possono essere presentate dal 3 marzo al 16 aprile prossimi.