Gallo Matese- “Il depuratore funziona e gli esiti delle analisi confermano che i valori sono in regola”. E’ quanto dichiarato dal Sindaco di Gallo Matese nell’ambito della seduto del consiglio comunale e delle comunicazioni sul discontinuo inquinamento schiumoso del torrente Sava.
Il sindaco ha ripercorso sinteticamente gli avvenimenti inerenti i fenomeni del torrente che attraversa la cipresseta di Fontegreca . Poche settimane fa il sindaco di Fontegreca, Antonio Montoro convocò un’assemblea pubblica con la partecipazione del responsabile del servizio territoriale dell’Arpac, Agostino Delle Femmine. In quell’occasione si fece riferimento all’ipotesi di inquinamento da reflui urbani del corso d’acqua che nasce nel comune di Gallo Matese.Ecco la sintesi trascritta nella delibera ufficiale del consiglio pubblicata oggi in merito : “Il Sindaco – dice l’atto consilliare- evidenzia come l’interesse precipuo del Comune di Gallo Matese sia quello di collaborare con gli organi inquirenti e con l’ARPAC per l’individuazione della fonte inquinante. Vi è massima e piena collaborazione onde addivenire alla chiarificazione degli eventi occorsi. Nel contempo, tuttavia, è importante precisare che recenti sopralluoghi dell’ARPAC hanno constatato il funzionamento dell’impianto depurativo. Non solo.
Le analisi chimiche commissionate dall’Ente a laboratorio esterno hanno verificato che i livelli di Escherichia Coli e di tensioattivi all’ingresso del depuratore presentano soglie più basse di quelle previste dalla tabella 3
del D. lgs. 152/2006 ovvero livelli per i quali non sarebbe necessario alcun tipo di trattamento. Ovviamente all’uscita del depuratore i citati livelli si abbattono ulteriormente e in prossimità dell’inghiottitoio tali livelli raggiungono soglie minimali, evidenziando un processo naturale di depurazione lungo il percorso del torrente Sava. Tale processo – qualora venga provato che le acque della cipresseta siano alimentate dal
torrente Sava, cosa al momento non verificata – avrebbe effetti ben maggiori nel percorso sotterraneo del torrente Sava, che dovrebbe beneficiare di un ulteriore importante momento di depurazione naturale.
Quanto rappresentato evidenzia, al momento, come non siano automaticamente riconducibili al depuratore di Gallo Matese gli eventi inquinanti registrati nel torrente della cipresseta di Fontegreca. Il depuratore di Gallo Matese è regolarmente funzionante e gli esiti delle analisi confermano tale situazione”. Ricordiamo che sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta giudiziaria che porterà alla nomina di consulenti tecnici, presupposto per capire le cause ( o concause come accennato dal dirigente Arpac) in relazione alla particolarità oro-geografica del sito e del percorso, anche sotterraneo del torrente che oggi era in tutto il suo corso senza schiuma( foto del 20-2014 ) .
Michele Martuscelli