“Personalmente non sono mai stato entusiasta dei governi tecnici”. Cosi’ il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sul post Berlusconi e sulla possibilita’ di un Esecutivo per le riforme guidato da Mario Monti. Il primo cittadino definisce
“una persona autorevole” l’ex commissario europeo e si augura che “questa autorevolezza ci consenta di andare a votare al piu’ presto, dopo aver fatto una riforma della legge elettorale, aver messo a posto i conti e rilanciato l’immagine internazionale'”. De Magistris ribadisce poi la necessita’ di avviarsi “al voto al piu’ presto, perche’ il Paese ha bisogno di una maggioranza politica forte e di una alternativa a questo capitalismo senile”. La certezza, aggiunge, e’ che “Berlusconi e’ finito. Ora spetta al presidente della Repubblica il compito di verificare se in Parlamento c’e’ una maggioranza. Spero che si riesca il prima possibile a costruire una alternativa nel nostro Paese ai poteri forti, al berlusconismo e a questo capitalismo senile”. Di fronte alla situazione che l’Italia sta vivendo, de Magistris si pone come “uno spettatore interessato, non solo da cittadino, ma anche da sindaco, perche’ il governo Berlusconi ha cancellato Napoli, nel senso che non solo non ha fatto nulla, ma ha addirittura tagliato e continua a tagliare fondi per la citta’”. Di qui l’augurio che “il nuovo governo, se ci sara’, si ricordi che esiste un interesse nazionale e che Napoli e’ la capitale del Mezzogiorno”.
