La Commissione Consiliare Speciale Politiche giovanili, disagio sociale e occupazionale, presieduta da Rosa D’Amelio (Pd), ha espresso parere favorevole alla proposta di legge, a firma della vice presidente Mafalda Amente (FI), per la promozione e il coordinamento delle politiche giovanili in materia di educazione alla sicurezza stradale e prevenzione degli incidenti stradali.
“Gli incidenti stradali sono la prima causa di mortalità giovanile, un vero e proprio dramma sociale di fronte al quale le Regioni devono scendere in campo concentrando su di sé le funzioni di coordinamento delle iniziative e degli interventi volti alla prevenzione degli incidenti stradali e alla promozione della guida sicura attraverso campagne di sensibilizzazione culturale, il coinvolgimento del mondo scolastico e i centri di guida sicura” – ha spiegato la consigliere Amente.
La proposta di legge prevede, tra l’altro, l’istituzione del Comitato regionale per la sicurezza stradale, sede di confronto e di concertazione tra le istituzioni e tutti i soggetti coinvolti per affrontare sinergicamente questa delicata materia; a tal proposito, su proposta della consigliera Anita Sala (Cd), la Commissione ha anche formulato, nell’ambito del proprio parere, l’indicazione alla VI Commissione permanente, competente per l’esame, che del Comitato faccia parte anche il Forum Regionale Giovanili “allo scopo di garantire la partecipazione attiva dei giovani nella determinazione degli strumenti e delle iniziative finalizzate alla sicurezza stradale” – ha spiegato.
“Una legge molto significativa – ha sottolineato la Presidente D’Amelio – perché volta a mettere in campo azioni di sistema da parte della Regione, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, per favorire la cultura della sicurezza stradale, attraverso campagne di sensibilizzazione, e per promuovere iniziative concrete, come la guida sicura, progetti in collaborazione con i locali notturne, con le forze dell’ordine e con le Asl, per prevenire le cosiddette stragi del sabato sera”.
La Presidente D’Amelio si è poi soffermata sull’audizione tenuta stamani con il Forum regionale dei giovani e con i Forum provinciali dei giovani sul Progetto “Garanzia Giovani Campania” che, in attuazione della Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea dello scorso aprile e del Piano nazionale di attuazione, prevede consistenti risorse da destinare all’inserimento lavorativo (attraverso strumenti come l’apprendistato, il tirocinio, l’auto imprenditorialità, il Servizio civile) dei giovani della Campania tra i 15 e i 24 anni che non lavorano e non frequentano corsi di istruzione o formazione, quindi sono inoccupati/disoccupati e inattivi, i cosiddetti Neet, 225.000 nel nostro territorio.
“E’ stata una proficua audizione – ha detto la Presidente D’Amelio – che ha visto la Commissione condividere la proposta formulata dai Forum dei giovani di innalzare la fascia di età di Garanzia Giovani Campania a 29 anni per andare incontro alla realtà del nostro territorio dove la disoccupazione giovanile è un dramma e riguarda anche giovani ben oltre i 24 anni e dove è elevata la percentuale dei giovani che, dopo aver completato la scuola dell’obbligo o nemmeno quella, non trovano lavoro e smettono di cercarlo. Sarà questa la nostra proposta in sede nazionale e regionale – ha concluso l’esponente del Pd – per estendere questo importante progetto e per ottenere maggiori risorse volte all’inserimento lavorativo giovanile”.