MONDRAGONE. Non c’è più una strada del centro abitato che non presenti avvallamenti, buche, voragini o transenne “d’annata”. Il sindaco Schiappa, nonostante ciò, continua a divulgare notizie di prossime nuove asfaltature che – purtroppo – non si intravedono nell’immediato.
Non passa giorno che il primo cittadino non dichiari ai quattro venti l’imminente inizio del rifacimento delle strade urbane che tanto stanno facendo penare i mondragonesi.
Si è vista, invece, la cattiva esecuzione del rifacimento del manto stradale delle pochissime arterie (appena tre) asfaltate dall’Amministrazione Comunale poco più di un anno fa (basta percorrere via XI Febbraio o via Trento).
Se i tanto sbandierati lavori di riqualificazione delle strade dovessero essere eseguiti così come quelli fatti da poco, allora consigliamo al sindaco di lasciar perdere e di utilizzare i fondi stanziati per altre opere pubbliche.
Se strade appena rinnovate presentano da subito dei fossi o lo sfaldamento del manto bituminoso allora preferiamo tenerci le buche esistenti!
Almeno quelle gli automobilisti le conoscono già ed avendole memorizzate riescono persino a schivarle.
Anziché concedere ad ogni seduta di Giunta patrocini economici a trecentosessanta gradi che stanno mettendo a dura prova le casse dell’Ente (viaggiamo costantemente con un’anticipazione di cassa superiore ai €4.000.000,00 mensili) l’esecutivo Cennami/Schiappa si impegnasse ad attuare un vero e serio programma di riqualificazione delle strade, in città avremmo probabilmente qualche beneficiato in meno ma di certo tanta, tanta sicurezza stradale in più!
Il Consigliere comunale
Giuseppe Piazza