Un disoccupato si è tolto la vita nei locali dell’Inps di Nola. E’ accaduto questa mattina, intorno alle 12. L’uomo, C.R., 47anni si è impiccato nei bagni utilizzando una sciarpa. A scoprire il corpo dell’uomo, un operaio di Acerra, alcuni impiegati. L’uomo si era recato nell’ufficio dopo aver scoperto che il periodo coperto dal sussidio di disoccupazione era terminato. Era in compagnia della moglie la quale stava facendo la fila in attesa del turno. Sul caso indaga la polizia. La coppia, da quanto si apprende, viveva in uno stato di indigenza e Carillo era in cura in un centro di igiene mentale. I due erano in fila quando Carillo ha chiesto alla moglie la sciarpa in prestito per poi recarsi in bagno senza far ritorno. La moglie, invano, lo ha atteso per quattro ore all’interno dell’ufficio per poi andarsene pensando che il marito fosse tornato a casa. Il cadavere dell’uomo, impiccato a un tubo dell’acqua, è stato ritrovato dalla donna delle pulizie dopo le 16. Il pm titolare del caso ha disposto la restituzione della salma ai familiari senza disporre l’autopsia. Fonti dell’Inps precisano che l’uomo non aveva situazioni pendenti con l’istituto.