Una villa abusiva di 600 metri quadri è stata sequestrata dai carabinieri della stazione capoluogo a Torre del Greco (Napoli): l’immobile, realizzato in un’area protetta del parco nazionale del Vesuvio dove in precedenza erano presenti due ruderi, ha un valore – stando alle stime delle forze dell’ordine – di circa 4 milioni di euro. I militari dell’Arma, coordinati dal capitano Michele De Rosa e dal comandante Vincenzo Amitrano, coordinati da personale dell’ufficio tecnico comunale, nel corso di un servizio di controllo del territorio per il contrasto dei reati in materia ambientale, hanno proceduto al sequestro dell’immobile – realizzato senza alcuna autorizzazione – in via sotto ai Camaldoli. I carabinieri hanno scoperto che su un terreno di 25.000 mq, due imprenditori avevano trasformato due fabbricati rurali di circa 100 mq in una villa a due piani di oltre 600 mq. I proprietari (di cui sono state fornite le sole iniziali, L.P. di 56 anni e V.L. di 50) sono stati deferiti alla procura della Repubblica di Torre Annunziata con l’accusa di costruzione abusiva in aree sottoposte a vincoli paesaggistico-culturali.