Il Chelsea di Josè Mourinho umilia l’Arsenal, battendolo 6-0 nella partita di apertura della 31/a giornata di Premier League, e Arsene Wenger deve alzare il calice più amaro per la sua millesima partita alla guida dei Gunners. L’Arsenal puntava all’impresa per battere la capolista a Stamford Bridge e cercare di avvicinarla, ma presto per loro la trasferta si è trasformata in un incubo: 2-0 dopo soli 7 minuti per i gol di Eto’o e Schuerrle, 3-0 dopo altri 10′ grazie ad un rigore trasformato da Hazard, 4-0 alla fine del primo con la prima rete del bomber brasiliano Oscar, che si è ripetuto al 21′ della ripresa prima che Salah completasse il cappotto al 26′. ”Siamo entrati in campo pensando che volevamo ucciderli, e in dieci minuti pazzeschi li abbiamo distrutti. Al 10′ già si sapeva che il Chelsea avrebbe vinto: eravamo troppo forti per loro”. Le parole di Josè Mourinho, dette al termine del derby di Londra in cui la sua squadra ha battuto l’Arsenal per 6-0, fanno ancora una volta scalpore, ma sono anche una testimonianza efficace sull’andamento della partita. ”Sono stati dieci minuti incredibili – ha detto ancora il portoghese – e il modo in cui li abbiamo pressati e messi sotto è stato fantastico. E dopo tutto questo c’è stato anche il rigore con l’espulsione: è chiaro che per noi è diventato tutto comodo”.