“Con enorme rincrescimento devo sottolineare come non sia stata data la possibilità –a chi è chiamato a rappresentare gli interessi della comunità come la Cisl – di intervenire in aula su di un tema così drammatico come quello delle condizioni della sanità pubblica in Terra di Lavoro. Il “consiglio aperto” dedicato all’argomento è stato ad un certo punto chiuso per assenza dei consiglieri, che, allontanandosi dall’aula, hanno manifestato in tutta la loro pochezza, quale sia il grado attenzione e sensibilità verso un argomento così delicato”. Non usa mezzi termini il Segretario generale Ust-Cisl Giovanni Letizia nel commentare il nulla di fatto nel consiglio comunale di Caserta con all’odg tra la riorganizzazione dell’ospedale San Sebastiano.
“E’ chiaro – aggiunge Letizia – che dinamiche ormai obsolete ed inconcludenti dei partiti hanno avuto la meglio sugli interessi generali della città. Senza una giustificazione in qualche misura plausibile è stata dichiarata sciolta una seduta che avrebbe dovuto fornire alla comunità risposte chiare e proponimenti decisi per affrontare la crisi dell’assistenza sanitaria sul nostro territorio. E’ stato un gesto tanto assurdo quanto arrogante di una classe politica evidentemente sempre meno attenta alle attese dei cittadini, sempre più involuta e chiusa rispetto alle loro reali esigenze”.