Nel quadro dell’intensificazione del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti, finanzieri della tenenza Capodichino e funzionari doganali hanno arrestato all’aeroporto, provenienti da linate, due cittadine greche che trasportavano 2 panetti nascosti negli slip e 13 ovuli occultati nelle cavità addominali, contenenti complessivamente 1,140 kg di eroina.
L’attenta analisi di rischio effettuata sui nominativi delle liste passeggeri, provenienti non solo da località sensibili, ma anche da aeroscali nazionali collocati in modo nevralgico per raggiungere mete internazionali, eseguita dai militari della tenenza di capodichino ha consentito di individuare, tra la folla dei passeggeri in transito presso lo scalo aeroportuale campano, le sospette trafficanti.
Le suddette sono state fermate per gli adempimenti di rito e sottoposte agli accertamenti tecnico-sanitari, presso il locale pronto soccorso, dove veniva riscontrata l’effettiva presenza di corpi estranei all’interno dell’addome. Ultimate le operazioni di recupero degli ovuli le narcotrafficanti sono state arrestate e tradotte presso il carcere femminile di pozzuoli a disposizione dell’autorità giudiziaria.