CASERTA – Solidarietà è stata espressa oggi dal segretario provinciale dell’Ugl-Utl di Caserta, Sergio D’Angelo, agli operatori sociali dell’Ambito C7 del Comune di Caserta che, “a quasi due mesi dalla proclamazione dello stato di crisi e a quasi tre settimane dagli impegni presi dal Comune ancora percepiscono gli stipendi arretrati,
4 per la precisione, e gli emolumenti relativi al 2010″. “Da un incontro tenuto con gli interessati, – dice D’Angelo – è parsa chiara ed evidente non solo l’esasperazione ma la necessità di rivendicare con forza le ormai 15 mensilità arretrate. Gli operatori sociali dell’Ambito C7 non possono fare altro che riprendere l’agitazione, quindi, con la speranza che tutti gli operatori e tutti gl altri Ambiti, intervengano non solo per sanare il pregresso ma per pensare seriamente al futuro visti i tagli che ci aspettano”. Secondo D’Angelo, “la persistenza di ben 15 mensilità arretrate, oltre ad impedire di provvedere alla sussistenza personale e dei propri familiari, rende infatti oramai impossibile anche l’affrontare le spese di trasporto per recarsi al lavoro”.
“Contro ogni previsione, probabilmente gli operatori dell’ambito C7 saranno costretti, loro malgrado, – annuncia il segretario provinciale dell’Ugl – ad incrociare le braccia fino all’erogazione di una congrua parte delle spettanze arretrate, così come concordata nel Tavolo Tecnico dello scorso 19 ottobre, che permetta loro riprendere con dignità e decoro il proprio lavoro”. Il segretario territoriale della UGL di Caserta, infine, esprime “solidarietà e supporto ai dipendenti del Comune di Caserta, anche loro senza stipendio e costretti a manifestare per vedersi riconosciuto un diritto”.