Rilievi dell’Arpac su un campo coltivato a patate ad Acerra sono stati richiesti dalla polizia di stato del locale commissariato, dopo i primi rilievi effettuati in un terreno ai confini con Maddaloni nel Casertano. I controlli sono partiti a seguito della denuncia di un gruppo di ambientalisti che si dice certo della presenza di sostanze chimiche interrate nell’area. Dai primi rilievi effettuati sul posto dagli agenti della polizia e dei vigili urbani, sono stati ritrovati alcuni rifiuti speciali, come bottiglie di vetro, flaconi, plastica bruciata, e qualche bullone d’acciaio. Nel campo, di circa due ettari, vi sarebbero anche molti bastoncini colorati, che gli ambientalisti sostengono appartenere a stabilimenti chimici di Porto Marghera. I tecnici dell’Arpac arriveranno ad Acerra lunedì prossimo per effettuare i rilievi e le analisi del caso. Per il momento non è stato disposto alcun sequestro preventivo della zona, in attesa di conoscere gli esiti degli accertamenti.