Sono partiti i lavori di abbattimento delle superfetazioni che circondano il palazzo ducale. In pratica saranno rimosse le abitazioni abusive costruite nel dopoguerra intorno al monumento storico del Comune di Parete.
L’amministrazione comunale targata Vitale ha sin dal primo giorno di mandato dato priorità a questo intervento: “Quindici anni fa ci fu un piano di recupero di questo bene – afferma il sindaco Raffaele Vitale – ma quel progetto restò solamente sulla carta. Non ci furono attività consequenziali e anche per questo motivo siamo arrivati ad oggi che l’unica opera architettonica del nostro territorio è nel completo degrado e abbandono. Ci siamo attivati dal momento dell’insediamento nel 2011 a dare un volto nuovo al nostro palazzo ducale, monumento nazionale dal 1939. Abbiamo ottenuto anche l’ok della Soprintendenza per liberarlo da quelle case abusive”. Il progetto di riqualificazione è stato portato avanti dal sindaco e dall’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pirozzi: “Insieme abbiamo lavorato per ‘distruggere’ quelle costruzioni frutto di un’edilizia incontrollata – affermano insieme Vitale e l’assessore Pirozzi -. Restituiremo il simbolo di Parete alla cittadinanza”. Il progetto di riqualificazione prevede la realizzazione di una piazza che “sboccherà” su via Umberto I. Sarà quindi un nuovo spazio aperto a disposizione anche dei fedeli che frequentano la Parrocchia San Pietro Apostolo: “Daremo una nuova vita al centro storico – conclude Vitale – e metteremo in evidenza una bellezza del nostro Comune”.