“Sono stati firmati i decreti dirigenziali di ammissione a finanziamento con i quali vengono sbloccati i fondi necessari a far partire gli interventi per la realizzazione del sistema fognario di Scafati e Boscoreale che contribuiranno in maniera significativa alla depurazione del fiume Sarno: un atto che dimostra come la Giunta Caldoro stia rispettando gli impegni presi. Il finanziamento è reso possibile grazie alla delibera sull’accelerazione della spesa approvata dalla Giunta.” Così l’assessore ai Lavori pubblici e alla Difesa del suolo della Regione Campania Edoardo Cosenza, delegato del presidente Caldoro al coordinamento dei Grandi progetti. “I lavori, di importo complessivo pari 23 milioni di euro, consentiranno ai due Comuni di non sversare più i propri reflui in maniera incontrollata nel fiume Sarno e potranno partire subito: le gare sono già state espletate e le ditte si sono già formalmente impegnate ad aprire i cantieri entro un mese. Si tratta di interventi fondamentali per il disinquinamento del fiume Sarno: le fogne delle aree interessate dalle opere servono complessivamente 200mila abitanti equivalenti e saranno allacciate ai collettori che conducono ai depuratori di Foce Sarno (che servirà Boscoreale) e di Scafati – Sant’Antonio Abate (che servirà Scafati). “I provvedimenti seguono il protocollo firmato dal presidente Caldoro con la Arcadis, Agenzia regionale per la Difesa del Suolo, per la realizzazione delle reti fognarie di Boscoreale, Scafati, Siano e Calvanico, per un importo complessivo di 37 milioni di euro. I decreti necessari per i lavori che riguardano Siano (oltre 3 milioni di euro) e Calvanico (circa 1 milione 300mila euro), nonché un ulteriore lotto di Scafati (per circa 9 milioni di euro) saranno firmati a breve. “I due interventi finanziati ora riguardano, in particolare, il primo stralcio funzionale del completamento della rete fognaria di Scafati, che viene finanziato con 19 milioni di euro e il completamento della rete fognaria del comune di Boscoreale, che viene finanziato con 4 milioni 100mila euro. Tutte le opere vanno a completare il cosiddetto ‘Piano Jucci’: i lavori di questi quattro comuni, che erano gli unici non finanziati dall’allora commissario, sono stati sbloccati dalla Giunta Caldoro e rientrano nel complessivo intervento per la depurazione del Sarno. Al momento, in moltissimi tratti del fiume, in particolare nel comprensorio Alto Sarno, la depurazione è completa al 100%: se permane l’inquinamento, vuol dire che c’è qualche scarico abusivo, c’è chi inquina e sono convinto che occorra un serio monitoraggio, peraltro già previsto dal Grande Progetto Sarno, per individuare eventuali responsabilità e punire penalmente i colpevoli. “I lavori verranno attuati dalla Agenzia regionale per la Difesa del suolo (Arcadis), che prosegue nella sua opera di completamento del sistema di depurazione del fiume. L’importante intervento si inquadra nella più ampia politica della Giunta Caldoro per il Sarno, che oltre al problema della depurazione sta affrontando, attraverso il Grande progetto, quello per la difesa idraulica che mette in sicurezza 835 ettari di terreno e 43.000 abitanti: puntiamo a rendere il fiume finalmente sicuro rispetto alle esondazioni e pulito”, conclude Cosenza. “Grazie alla delibera sull’accelerazione della spesa e allo sblocco da parte della Giunta Caldoro di 37 milioni di euro complessivi, dei quali 28 milioni sono destinati solo al nostro territorio, posso ritenere realizzato – ha detto il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti – uno dei più grandi obiettivi del mio mandato da primo cittadino: il I stralcio dei lavori dall’importo di 19 milioni di euro parte proprio dalle zone più colpite dagli allagamenti. A quanti pensavano che tali interventi fossero solo meri proclami, rispondiamo con i fatti e con grande concretezza. Un ringraziamento all’assessore Cosenza e alla Arcadis per aver rispettato gli impegni e aver garantito che i lavori per la realizzazione della rete fognaria partono da Scafati.” “Ringrazio, ancora una volta, la Giunta Caldoro, per il grande lavoro di squadra che ha reso possibile quest’importante finanziamento”, sottolinea il consigliere regionale Monica Paolino. “E’ un’opportunità’ che abbiamo preso al volo, in considerazione del difficile momento economico in cui versano i comuni. Auspico, pertanto, che anche il Grande progetto Sarno, per il quale la Comunità Europea ha stanziato 210 milioni di euro, possa andare avanti. Queste due opere sono complementari e consentiranno di risolvere definitivamente il problema degli allagamenti, oltre a rimettere in moto il processo di disinquinamento del fiume Sarno.” “Una delle mie prime preoccupazioni all’indomani dell’insediamento – dice il sindaco di Boscoreale Giuseppe Balzano – è stata proprio la problematica connessa con l’insufficiente rete fognaria del territorio che ad ogni acquazzone comporta allagamenti. Esprimo il pieno ringraziamento all’assessore Edoardo Cosenza per il grande impegno che ha portato a questo risultato. Con l’intervento finanziato risolveremo un annoso disagio per la nostra comunità.”