Piedimonte Matese. Non più attività culturale nell’ex macello di Via Caso ma la sede di più funzioni pubbliche e di servizi: da destinare a nuova collocazione del comando vigili urbani, protezione civile locale, ufficio di piano ambito C4 per servizi essenziali ed assistenziali alla popolazione. E’ questo l’oggetto della delibera approvata in giunta nell’ambito dell’inserimento di questo immobile nel tavolo di lavoro con la prefettura ai fini della ricerca di risorse finanziarie per la messa in sicurezza della struttura in forte e permanente degrado. L’ex macello è stato individuato come strategico ai fini del suo recupero e prima ancora dell’adeguamento sismico come sede polifunzionale secondo le attività descritte dell’atto deliberato proposto dall’assessore ai lavori pubblici Antonio Ferrante. Lo scorso aprile la giunta candidò la struttura nell’ambito di una misura per la valorizzazione dei beni culturali. Ora si cambia di nuovo rotta per accedere i fondi che la regione Campania vuole mettere a disposizione stando agli impegni assunti. L’atto di giunta approvato dovrà integrare e modificare il piano comunale delle opere pubbliche. La somma stimata in via di progetto preliminare è di poco più di 2 milioni di euro.
Michele Martuscelli