“È inaccettabile la proposta Micron sullo stabilimento di Arzano. Pensare di salvaguardare soltanto 7 lavoratori campani in presenza di professionalità così elevate, per formare le quali le Istituzioni hanno speso risorse ingentissime, suona inevitabilmente come un nuovo schiaffo alle ragioni di questo difficile territorio.” Così l’assessore al Lavoro della Regione Campania Severino Nappi. “Non ci si lamenti della fuga dei cervelli se poi un’eccellenza come lo stabilimento di Arzano, così tecnologicamente avanzato, viene depotenziato a favore di altri siti italiani. Non può essere questo il senso delle nuove politiche del lavoro di cui questo Paese ha bisogno. “Facciamo appello al Ministero dello Sviluppo Economico, che sta gestendo questa vertenza, perché comprenda e faccia comprendere che qui non sono in ballo soltanto i posti di lavoro, ma soprattutto il principio che l’occupazione di qualità e le competenze di valore debbano restare in Campania per favorire la rinascita di questa terra”, conclude Nappi.