I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio e della diffusione delle sostanze stupefacenti disposti dal locale Comando Provinciale dell’Arma, hanno rinvenuto oltre due kilogrammi di droga e del munizionamento per pistola semiautomatica; il tutto ben nascosto in più punti di un quartiere del centro storico della città. Infatti, i militari, a seguito di accertamenti, hanno rinvenuto lo stupefacente consistente in 12 panetti di hashish racchiusi in involucri di plastica sottovuoto, un barattolo di vetro e due buste contenenti circa 300 dosi di marijuana pronte per essere spacciate, 5 stecche di hashish avvolte in un calzino di colore bleu, un consistente numero di bustine di plastica con cui confezionare lo stupefacente ed otto proiettili per pistola automatica calibro 7,65 mm chiusi in una bustina di plastica trasparente. Come detto la droga è stata rinvenuta all’interno del quartiere Triggio dove era stata nascosta in più punti del quartiere stesso, tant’è vero che i Carabinieri, per poterla recuperare interamente, hanno messo in atto una vera a propria azione di rastrellamento esaminando con attenzione le mura di alcune vecchie abitazioni disabitate ed i vicoli ad esse adiacenti. Infatti il barattolo e le buste contenenti le dosi di marijuana erano stati nascosti in un fosso di forma cilindrica praticato sul selciato di un vicolo e coperto con un tappo in pietra perfettamente a livello con il selciato; mentre i panetti e le stecche di hashish, nonché le bustine per il confezionamento erano stati celati in punti diversi all’interno delle mura delle alcune vecchie abitazioni ivi ubicate, dopo la rimozione delle pietre murarie che poi sono state ricollocate perfettamente al loro posto. Infine i Carabinieri hanno rinvenuto i proiettili infilati dentro un vecchio contatore dell’acqua in disuso. Inoltre un particolare curioso è balzato agli occhi dei militari per quanto riguarda i panetti di hashish: infatti gli stessi avevano la stessa dimensione del telefono cellulare iphone e riportavano anche stampigliato sul loro dorso il famoso logo della mela morsicata. Sono tuttora in corso accertamenti e verifiche finalizzati all’individuazione dei soggetti responsabili della detenzione dello stupefacente e dei proiettili. Con quest’ultima operazione antidroga è la seconda volta che i Carabinieri ritornano nel quartiere Triggio: infatti si ricorderà, che nel mese di novembre dello scorso anno e nel corso di una analoga operazione antidroga, i Carabinieri del Reparto Operativo di Benevento arrestarono ben 7 soggetti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, hashish, eroina e cocaina.
