Riflettori della politica regionale puntati su Aversa. Questa mattina, infatti, il governatore Stefano Caldoro ha fatto tappa nella città normanna per fare il punto della situazione sul progetto Più Europa, che, grazie a fondi della Comunità Europea, permetterà a varie città di cambiare volto grazie a progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana. Un programma che ha incontrato vari intoppi e che adesso si cerca di far correre veloce per evitare figuracce dalla portata colossale. Stamattina nell’auditorium Vincenzo Caianiello di Aversa ad accogliere Caldoro c’erano i rappresentanti dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco, i presidi delle due facoltà e tanti tecnici e addetti ai lavori. E’ stato l’assessore ai lavori pubblici Elia Barbato a fare il punto della situazione illustrando lo spirito dei vari interventi programmati negli ultimi anni e rimodulati di recente dall’amministrazione Sagliocco. Barbato ha ripercorso l’iter degli interventi come una passeggiate che parte dal centro storico e si conclude tra piazza Municipio e via Roma. Barbato ha parlato di un più Europa al 70%. Un dato che permette già di iniziare a programmare i prossimi finanziamenti che dovranno esser chiesti. Sul volumetto distribuito in sala si legge che al 31 dicembre il 31% degli interventi è in progettazione, il 34% in appalto, il 26% in esecuzione e il 9% sono stati eseguiti. Tra i passaggi dell’intervento di Barbato che faranno discutere quello su via Seggio. L’assessore azzurro ha detto che l’amministrazione sta ponendo in essere attività di supporto e realizzando servizi per gli imprenditori che hanno fatto rivivere la zona. Servizi e interventi di cui non si ha notizia, anche perché gli imprenditori della zona lamentano di non riuscire a dialogare da mesi con esponenti dell’amministrazione. Il sindaco Sagliocco, invece, ha sottolineato il lavoro fatto per colmare i ritardi accumulati negli ultimi anni. “Ritardi che ad oggi non sono imputabili né alla Regione e né al comune ma alla burocrazia. Ora partiranno gli iter di tutte le gare d’appalto che rivoluzioneranno il volto del centro storico della nostra città”.
