Manifestazione annullata: la proiezione dei corti ‘Un’altra Scampia è possibile’ è stata revocata. Nel pomeriggio, infatti, nell’Auditorium del quartiere a Nord di Napoli avrebbero dovuto essere proiettati i cortometraggi realizzati dai ragazzi di alcune associazioni di Scampia e finanziati da Sky e Cattleya dopo le polemiche per la realizzazione della serie tv Gomorra. Una scelta, quella di girare la serie, che aveva determinato un dura posizione da parte del quartiere e del presidente dell’Ottava Municipalità, Angelo Pisani, il quale aveva anche negato l’autorizzazione alle riprese per “difendere l’immagine di Napoli ed il futuro di tanti giovani”. “La manifestazione annunciata per oggi è stata improvvisamente annullata – fa sapere lo stesso Pisani con una nota – come comunicato dagli organizzatori alla Municipalità che avrebbe ospitato solo i giovani del territorio, proprio per il dissenso che ho nuovamente espresso a seguito dell’annuncio della imminente messa in onda”. Pisani, nel ribadire che “Gomorra 2 non farà altro che infangare agli occhi del mondo l’immagine di un quartiere dove vive e lavora una stragrande maggioranza di cittadini onesti”, dice che “la Municipalità avrebbe comunque permesso la manifestazione con la proiezione solo dei loro lavori, ai quali invece va tutto il nostro apprezzamento anche se non si possono condividere modalità’ e aiuti ricevuti proprio dai produttori di Gomorra per proseguire nei loro business cinematografici”. “Sky e Cattleya – aggiunge Pisani – hanno avuto il buon gusto di non venire a Scampia, ma in ogni caso assicuriamo ai nostri giovani talenti che ci attiveremo anche con i mezzi a nostra disposizione per promuovere i loro filmati e fare in modo che la proiezione dei “corti” avvenga quanto prima in un’altra occasione e, soprattutto, in modo del tutto indipendente dalle truci rappresentazioni del film Gomorra”.