CASAGIOVE – Con l’Ordinanza nr. 25/2014, il Sindaco del Comune di Casagiove ha ordinato la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti pericolosi e non, nonché dei rifiuti urbani sversati in modo incontrollato in località Mazzocca, sull’area di proprietà dei fratelli Zumbolo, nei pressi dell’ex cava SILMAC srl. I Carabinieri del NOE di Caserta, dal sopralluogo effettuato in data 8 novembre 2011, individuavano, sull’area sita in località Mazzocca del Comune di Casagiove, la presenza di una notevole quantità di circa 300 metri cubi di rifiuti di vario tipo, costituiti prevalentemente da ingombranti, plastica, legna, RAEE ed indifferenziati non pericolosi, abbandonati sul nudo terreno di circa 3.000 metri quadrati a ridosso della parete collinare. Dopo un’approfondita indagine, solo in data 24 marzo 2014, l’Ufficio Tecnico Comunale dei Lavori Pubblici ha comunicato che il predetto terreno insiste in tenimento di Casagiove e, successivamente, l’Ufficio Tributi, dopo visura catastale telematica, ha accertato che il terreno è di proprietà tre fratelli Zumbolo. L’intera area versa in condizioni di elevata precarietà ambientale sicuramente non più procrastinabile nel tempo e rappresenta un elevato rischio di inquinamento del suolo ed il sottosuolo. In ogni caso, l’inizio delle operazioni di smaltimento e recupero di tutti i rifiuti dovranno essere precedute dalla richiesta di autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria e dovrà essere preceduto dalla presentazione ed approvazione, da parte degli Enti competenti, di un piano di smaltimento con caratterizzazione e quantificazione dei rifiuti ed autorizzazioni degli impianti di destinazione degli stessi. In caso di inottemperanza a quanto previsto dall’Ordinanza, il Comune procederà all’esecuzione d’ufficio in danno dei tre fratelli Zumbolo, nonché al recupero delle somme anticipate dall’Amministrazione ed a presentare denuncia alla competente Autorità Giudiziaria.
Nunzio De Pinto