“Tra qualche giorno avrò una riunione con il presidente e con la dirigenza per pianificare il futuro ma non posso dare anticipazioni. Voglio ringraziare tutti i tifosi perché ci sono stati molto vicini”. E’ un Rafa Benitez in vacanza, sereno e riposato, quello che da Liverpool (“sono a casa mia, è stato un anno molto faticoso e mi sto rilassando in compagnia della mia famiglia”) parla ai microfoni dell’emittente spagnola Onda Cero e da un lato fa un bilancio della stagione appena conclusa e dall’altro affronta qualche tema relativo al prossimo futuro. “E’ stata un’ottima stagione – dice il tecnico spagnolo – abbiamo una squadra e uno staff tecnico di ottimo livello. Non era facile. Il Napoli ha cambiato tanti giocatori, l’allenatore e il modulo era nuovo. Abbiamo fatto ben 104 gol e abbiamo cercato sempre di fare la partita tramite il possesso palla”. “Callejon? Quando dissi – aggiunge Benitez – che poteva fare tra i 15 e i 20 gol mi hanno dato per pazzo. Ne ha fatti ben 20. Giusto, tuttavia, celebrare anche gli altri attaccanti perché hanno fatto tutti benissimo. L’anno scorso la squadra dipendeva da Cavani mentre quest’anno abbiamo avuto molte più alternative in fase offensiva. Credo che il nostro modo di giocare così offensivo possa mettere in difficoltà le difese avversarie”. “Albiol – aggiunge Benitez – è cresciuto tanto, quest’anno ha dimostrato tutto il suo valore. Il segreto di quest’annata è stata la rotazione dei giocatori. Molti erano nuovi, ma grazie alla loro qualità siamo riusciti a fare così bene”. “Alcune persone vicine alla nuova proprietà del Valencia – conclude il tecnico madrileno – mi hanno chiesto la disponibilità per il prossimo anno ma la mia risposta è stata che avrei ascoltato solo i proprietari del club. Non ho parlato con nessuno perché avrei parlato solo con la nuova proprietà. Se con il Napoli dovessi affrontare il Valencia, mi piacerebbe fosse in finale di Champions”